Prima mi faccio un a doccia
Prima mi faccio una doccia
E poi mi sveno
Voglio che mi trovino pulito
Voglio lavare via le delusioni
Che ho tentato di annegare nel troppo bere
Nelle migliaia di sigarette accese.
Voglio lavare via l’odore di troppi corpi
Avuti senza amore
La sensazione di essere presente
In un mondo che non mi accontenta
Le pretese l’invidia la presunzione
Quel filo d’arroganza
Che mi ha legato all’esistenza
I rimpianti ed i rimorsi i compromessi
I versi dileggiati
Le opportunità tutte le occasioni
Lasciate andare
Guardandomi le spalle come fossero nemici
L’ipocrisia di certi discorsi
Che mi hanno contagiato mio malgrado.
Voglio lavare via il seme sprecato
I baci che non ho dato
Le rose che non ho sistemato nei vasi
I libri letti troppo in fretta perché lasciassero traccia
La sensazione di avere ancora tra le braccia
L’amore incerto dei vent’anni
E tutti i minuti e i giorni
Che devono venire a darmi fiato
Ora che sono così pulito.
Prima mi faccio una doccia
E poi mi sveno
Dovrà uscirmi dal sangue ogni peccato.
C.Altieri