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Una poesia di Tinti

A mio padre 2

 

T’ho detto a mezza luce

che ricominceremo ancora

di nuovo e ti porterò

a spalle tra le mie

stanze colorate

ad accarezzare i fiori

appesi sui tetti

a sentire il profumo

dei bambini

quando escono da scuola

a Ottobre

coperti dal rosso pazzo d’anima

delle foglie

e a sentire le risa

piccoline al parco sotto casa

a guardare golosi

i grappoli a Dogliani

non ancora raccolti

perfetti per l’amore

a immaginare la notte

le stelle nane velieri

pieni di noi

lo sferragliare del nostro treno

rosso e giallo su cui correvamo

senza posa al rumore

della moka sul fuoco

e i corpi senza bocca

suoneranno insieme

in cerca di parole

nate dal ventre.

 

Tinti Baldini

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C
<br /> Conoscendo l'animo da cui nascono questi versi, non posso che apprezzarne la profondità e delicatezza del sentire.<br /> Poesia di commovente impatto.<br /> <br /> <br />
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F
<br /> Tinti scusami, sono mortificata, sono stata interrotta mentre commentavo e...<br /> <br /> <br />
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F
<br /> Testimonianza d'amore che va oltre...anche io parlo con i miei figli come fai tu.<br /> Grazie Maria.<br /> frantzisca<br /> <br /> <br />
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D
<br /> È' una bella poesia, Tinti. Magari potessi giocare così ancora, almeno in sogno, con il mio papà. Commovente e vera.<br /> <br /> <br />
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T
<br /> Ringraziarti è poco ,amica...tinti<br /> <br /> <br />
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