15 giugno 2013
6
15
/06
/giugno
/2013
12:35
A mani nude per quello che potevo saperne
Tentavo di difendermi da pugni e schiaffi
Della vita così come fan tutti
Tutti quelli che hanno ancora voglia e dignità
Per salvarsi.
L’uomo in cravatta mi disse che la mia domanda
Non sarebbe passata mai
Sapevo troppo cose inutili e poi credevo in me
Come un cervo inseguito dal cacciatore che
Fino allo sparo è convinto della sua salvezza.
Avevo troppi nodi e qualche pettine
Dei figli da cercare e mai più il ventre piatto
E chissà se ne è valsa la pena
Di mettere in fila tutte queste parole
Col cuore in gola quasi sempre ed un uomo che tace
Ed aspetta imprevisti come una pioggia ma non ha ombrello
E non lo cerca e si bagna tanto poi tutto si asciuga
Basta che passi il tempo
Bè il tempo è passato.