Di sabbia e acqua di mare
Di vento e spavento vulcanico
Pigra e dolente
Ti puoi fidare o scappare
Ti puoi accomodare e dormire
Tra le mie braccia come un golfo
A contenere le onde e il riposo delle barche
Di sole e l’inverno mi ammala
D’amore fatto e detto
Cantato e perduto per sempre
Di nervi scoperti di figli andati e tornati
Di padroni e schiavi e libertà
Di sangue e pane
Di fame e sazietà
Di coscienza e dignità
Di colpe nascoste male
D’onestà e giorni e notti che devono pur passare
Dentro i miei occhi tra le mie mani
Sono fatta di fumo di fuoco
Di passione e lamento
Nero e avorio
Tra cielo e terra sempre migrante
Tra la mia stessa gente
Mediterranea .
Maria Attanasio Gennaio 2012
Il titolo Mediterranea è ispirato ad una canzone omonima di Giuni Russo,indimenticabile voce ,alle sue canzoni ed alla sua voce devo molta ispirazione.