Aspetta Primavera Baldini
...poi resta un sudore lieve
come dopo l'amore.
Tra un po' smetteremo di lamentarci del freddo
per maledire il caldo
e se è vero
che non ci sono più le mezze stagioni,
i disonesti sono ancora tutti interi ,
i disoccupati crescono di numero,
diminuiscono i figli,
statisticamente l'1,2%
per ogni famiglia,
da questo deduco che da qualche parte
in qualche altra famiglia
c'è un pezzo di figlio
che potrebbe essere mio,
sì da qualche parte c'è un figlio
che non ha il mio nome
né spazio nel mio midollo,
nessuna cellula in comune
ma statisticamente è mio!
Allora figlio non concepito,non partorito
comunque conteggiato
aspetta Primavera
e sboccia come fiore,
oppure ape operaia
torna alla tua regina
e fai quello per cui sei nata,
aspetta Primavera,
poi larva diventa farfalla
sboccia fanciulla,
come oasi nel deserto,
improvvisa e consolante,
torna uomo mio
a cercarmi anche se ti sono accanto.
Aspetta Primavera
e fammi capire,
spiegami amica
quella poesia che mi fa piangere
e sudare,quella tua che non so recitare
ma sento dentro tra il cuore ed i polmoni
pronti al respiro.
Aspetta Primavera
dammi il tempo di svernare,
lasciamoci vivere.
(sai io sono l'incognita
sbagliata di un'equazione
che magari all'infinito
potrà trovare
giusta soluzione.)
Maria Attanasio
Il titolo è preso in prestito dal libro dello scrittore John Fante “Aspetta primavera Bandini”
pubblicato nel1938.
Non potevo non “utilizzarlo” per questa mia dedica,alla donna,all'amica ed al poeta-
so che capirai
Maria Attanasio