Carico di Cristi in croce
Di bestemmie dette a mezza voce
Col sonno addosso di notti senza sogni
Sperando di non cozzare contro gli scogli
Che non si vede niente
E niente sarebbe pure tanto
Se questo rumore non fosse solo di onde
E non di stomaci vuoti e odori che si mischiano
Alla brezza marina
Quale allegria nel frizzante sangue giovane
Che va leggero e pigro sul mare
Nemmeno sento il battito del bambino
Partito con me dentro di me
Fuori è cartone e ferro da battere
E ossa da spezzare e schiena da tenere dritta
Davanti al padrone che non avrà
Un minuto del suo tempo da dedicare
A chi non parla la sua lingua e non lo sa capire
Al mio paese io avevo un pezzo di carta
Migliore del tuo culo e sapevo rispondere a domanda
E potevo scegliere ed ho scelto
Non immaginando la tua superbia
Padrone del mondo
La giostra poi gira e chi non scende alla svelta
Dovrà pur di una qualunque morte
Morire.
Maria Attanasio