Il dio nudo
È nudo il mio dio canta nei fiumi
e si gode il mattino,
non medita vendette contro nessuno
non si aspetta il tuo baciamano.
Non ama le liturgie
non merita finti applausi
e colossali bugie,non s’arma
d’eserciti in velluto e di rappresentanza,
non ha preteso ferro e fuoco
nel suo nome vilipeso dalle spade.
È nudo il mio dio
non si nasconde dietro precetti
dogmi sacramenti miracoli in prima serata.
Il mio dio è nudo
non ha particolari talenti,molti sentimenti
e si muove ne l vento
così ogni uomo può sentirlo.
Il mio dio è nudo
non ha alibi per i mali del mondo
ci crede uguali agli uccelli e ai sassi
è nudo il mio dio
non ha eternità che non sia
questo eterno presente
è caldo è freddo è luce è buio,
è quello che voglio nel momento in cui scelgo
tra il bene ed il male quello che mi rende migliore.
È nudo il mio dio
non conosce oro che non sia grano
è dal legno storto dell’ulivo
che si è fatto uomo e dolore
gioia e penitenza
energia e pazienza
paura e sgomento
non promette niente di buono
nemmeno il perdono
che è ricerca continua
e perdita amara.
Maria Attanasio
13 ottobre 2010