7 aprile 2009
2
07
/04
/aprile
/2009
08:13
Vista dall'alto l'Aquila sembra un presepe
spazzato via dalla mano di un bambino capriccioso.
La conta tragica dei vivi e dei morti
intanto piove sulla plastica delle tende nella notte.
I copri inanimati ci chi colto nel sonno
non ha nemmeno lo stupore disegnato sul volto.
I corpi allineati sui prati si cerca di dare nome e ragione
ad esistenze in vita fino alla notte prima.
Le telecmere spietate a cercare nel dolore
la cronaca che diventerà storia
I vecchi ed i bambini hanno lo stesso terrore negli occhi
di chi ha già visto tutto,di chi ha paura di guardare ancora.
E gli sciacalli già in azione,di ogni tipo.
Sciacalli dalle diverse motivazioni.
Maria Attanasio
spazzato via dalla mano di un bambino capriccioso.
La conta tragica dei vivi e dei morti
intanto piove sulla plastica delle tende nella notte.
I copri inanimati ci chi colto nel sonno
non ha nemmeno lo stupore disegnato sul volto.
I corpi allineati sui prati si cerca di dare nome e ragione
ad esistenze in vita fino alla notte prima.
Le telecmere spietate a cercare nel dolore
la cronaca che diventerà storia
I vecchi ed i bambini hanno lo stesso terrore negli occhi
di chi ha già visto tutto,di chi ha paura di guardare ancora.
E gli sciacalli già in azione,di ogni tipo.
Sciacalli dalle diverse motivazioni.
Maria Attanasio